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MOSTRE, MUSICA, PERCORSI E UN CONVEGNO NEL CENTRO STORICO DI RIMINI: LA NOTTE ROSA CELEBRA IL MITO E

IL PROGRAMMA:

ITALIAN PASSION.

Francesca da Rimini, passione e nostalgia

4-5 luglio 2014 | Rimini, Museo della città

4 luglio, venerdì

ore 17,00 Divina Passione | Francesca da Rimini nelle ‘Commedie’ illustrate tra XV e XX secolo, da Baccio Baldini a Renato Guttuso Esposizione di preziosi cimeli della Collezione Livio Ambrogio

Relazione introduttiva e inaugurazione della mostra:

Lucia Battaglia Ricci, Università di Pisa Livio Ambrogio, Torino

ore 18,30 Francesca all’opera | Omaggio musicale a Riccardo Zandonai nel centenario dell’opera Francesca da Rimini

Relazione introduttiva e inaugurazione della mostra:

Antonio Rostagno, Università La Sapienza, Roma Jenny Luchini, Università per stranieri, Perugia

5 luglio, sabato ore 9,30 – 12,30

Passione e nostalgia

Convegno internazionale di studi.

Remo Bodei, Ucla. Los Angeles Paolo Fabbri, Luiss, Università Guido Carli, Roma Roberto Fedi, Università per stranieri, Perugia Giulio Ferroni, Università La Sapienza, Roma Deidre O’ Grady, University College, Dublino Presiedono Valeria Cicala, IBC, Bologna, e Elissa Tognozzi, Ucla, Los Angeles

ore 15,30 – 18,30

Francesca a scuola

Mariarita Semprini Liceo Classico Giulio Cesare, Rimini

Francesca al Museo

Annalisa Zanni, Direttrice Museo Poldi Pezzoli Milano

SEMINARI

Francesca dannata

Rossend Arqués, Università autonoma di Barcellona Paolo Fasoli, Hunter College, City University of New York Piotr Salwa, Università di Varsavia Antonella Tropeano, Università per stranieri, Perugia

Francesca beata

Massimo Ciavolella, Ucla, Los Angeles Ferruccio Farina, Centro Studi Francesca da Rimini Raffaele Pinto, Università di Barcellona Selena Simonatti, Università di Pisa

Iniziativa realizzata dai Musei Comunali di Rimini, Ente di formazione accreditato dal Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca.

DIVINA PASSIONE

Francesca da Rimini nelle ‘Commedie’ illustrate tra XV e XX secolo da Baccio Baldini a Renato Guttuso

Esposizione di preziosi cimeli della Collezione Ambrogio

4 luglio – 28 settembre 2014 | Sale del Trecento e del Quattrocento, Museo della Città

4 luglio, ore 17,00, inaugurazione e presentazione di Lucia Battaglia Ricci, Università di Pisa, e di Livio Ambrogio, Torino

Progetto e cura: Livio Ambrogio e Ferruccio Farina Assistenza redazionale: Cecilia Antoni, Nadia Bizzocchi e Paola Del Bianco, Biblioteca Civica Gambalunga Progetto allestimenti: Fabio Tomasetti Grafica: Bruno Monaco Comunicazione non Convenzionale.

Si tratta dell’esposizione di libri e cimeli che ha per linea guida Francesca da Rimini e il quinto canto della Commedia. Propone una selezione di opere dantesche dalla Collezione Ambrogio, la più vasta e importante al mondo, formata | 6 da più di mille tra volumi, antiche stampe, codici e manoscritti della Commedia e tredici edizioni stampate nel XV secolo, quando l'arte tipografica era appena nata. Il percorso si svolge attraverso sette secoli di tradizione: dalla rarissima editio princeps del poema stampata a Foligno da Johann Neumeister nel 1472 e l'ancor più rara seconda edizione, impressa a Mantova sempre nel 1472. L’esposizione include le edizioni della Commedia apparse nel XVI secolo, a partire dal celebre volume del 1502 stampato da Aldo Manuzio.

Tra gli autori rappresentati: Baccio Baldini, Franz v. Bayros, Monika Beisner, Matteo Benali, Sandow Birk, Sandro Botticelli, William Blake, Gustave Dorè, John Flaxman, Bonaventura Genelli, Renato Guttuso, Juke Hudig, Achille Incerti, Gian Giacomo Macchiavelli, Margaret & Helen Maitland Armstrong, Tom Phillips, Bartolomeo Pinelli, Adolf Sturler, Henrietta Thornton.

La mostra sarà supportata da pannelli illustrativi e da tecnologie digitali di narrazione.

Così Enrico Malato, presidente del Centro Pio Rajna e vice presidente della Casa di Dante: «Nessun manoscritto originale del Sommo Poeta è arrivato fino a noi. Fa impressione, per compattezza e completezza, la raccolta messa insieme da Livio Ambrogio, che probabilmente non ha eguali nel mondo, con documenti irreperibili».

Così Andrea Gnassi, Sindaco di Rimini: «Se Dante, simbolo della cultura italiana, non ha bisogno di sottolineature, Francesca da Rimini, senz’altro il personaggio più amato della Commedia, è riconosciuta universalmente come simbolo della bellezza, dell’amore eterno e della passione. Straordinaria ambasciatrice del più bel paese al mondo, l’Italia, affascina da ben sette secoli uomini e donne ad ogni latitudine portando ovunque il nome della mia città. Questa mostra di grandi cimeli e le ‘Giornate’ a lei dedicate, oltre che un contributo alla cultura vogliono testimoniare la gratitudine della sua terra, della nostra terra, alla sua eroina più amata.»

BACI D’ITALIA

Musiche, luci e cimeli nel primo centenario dell’opera lirica Francesca da Rimini di Riccardo Zandonai

4 - 20 luglio 2014 | Museo della Città, Rimini

4 luglio, ore 18,30 inaugurazione e presentazione di Antonio Rostagno, Università La Sapienza, Roma Jenny Luchini, Università per stranieri, Perugia

I cinquanta cimeli in mostra narrano la fortuna dell’opera di Riccardo Zandonai, dalla

‘prima’ al Teatro Regio di Torino del Il 19 febbraio 1914

fino alla rappresentazione al MET, Metropolitan Opera House di New York, del marzo 2013.

Fotografie d’epoca, libretti d’opera, programmi di sala, spartiti ed edizioni musicali fanno da corredo al celebre manifesto realizzato da Giuseppe Palanti nel 1914 per la pubblicità dell’opera e al bozzetto originale che l’affianca.

Una videoproiezione propone una selezione di “baci” dalle più celebri Francesche da Rimini messe in scena in Italia, Francia, Ungheria e America.

Appunti fotografici e materiali a stampa ricordano la rappresentazione al Teatro Vittorio Emanuele di Rimini dell’agosto 1923, primo spettacolo lirico in città dopo l’interruzione imposta dalla prima guerra mondiale.

Cura: Ferruccio Farina e Bruno Monaco Progetto allestimenti: Fabio Tomasetti Prestatori: Teatro Regio, Torino; Famiglia Palanti, Milano; raccolte pubbliche e private italiane.

ALLA RICERCA DEL BACIO PERDUTO

Tour guidato nella città di Francesca

4 luglio 2014, ore 16.00

Passeggiata nella città del Trecento

A cura di Michela Cesarini, Discover Rimini Luogo di incontro: Chiesa Sant’Agostino

Il percorso si snoda nel cuore del centro storico di Rimini mostrando opere significative: architetture monumentali, stemmi, iscrizioni e affreschi raccontano ancora oggi lo splendore della signoria malatestiana, inaugurata nel 1295 da Malatesta da Verucchio con la cacciata dei ghibellini. Egli è il ‘Mastin Vecchio’ citato da Dante, padre di Giangiotto e Paolo il Bello.

Si parte dalla Chiesa di Sant’Agostino, decorata da affreschi dei maestri della scuola riminese del Trecento, importante scuola pittorica sviluppatasi grazie alla presenza del grande Giotto in città allo scadere del Duecento. Sulle pareti dell'abside, nella scena della Resurrezione di Drusiana rivive uno scorcio della Rimini medioevale, con la folla festante e le mura turrite e colorate. La chiesa, secondo uno scritto del XVI secolo redatto da Andrea Corsucci, fu il luogo di sepoltura di Paolo e Francesca, sventurati amanti sepolti abbracciati in un unico sarcofago.

Passando per Piazza Cavour, ammirando sul Palazzo del Podestà il più antico stemma malatestiano cittadino, ci si dirigerà a Castel Sismondo, luogo in cui avvenne il tragico epilogo della vicenda di Paolo e Francesca secondo lo storico Luigi Tonini (Memorie istoriche intorno a Francesca da Rimini, 1852).

Il tour si conclude al Museo della Città di Rimini, dove sono esposte scintillanti tavole lignee della scuola riminese del Trecento e, per l’occasione delle Giornate di Francesca, preziosi codici della Divina Commedia.

KISS BACK

Back stage del manifesto di Marco Morosini per la Notte Rosa 2014 4 luglio 2014, dalle ore 18,00 | Lapidario romano, Museo della Città, pomeriggio-sera

A cura di Marco Morosini

Presenti gli attori della rappresentazione del manifesto, il fotografo per immortalare giovani innamorati e l’autore per firmare i manifesti.

PALAZZO PETRANGOLINI GUIDI:

EMOZIONI IN CORTE | A scuola d’amore, a scuola di letteratura | Gli studenti del Liceo Giulio Cesare leggono e raccontano in musica la leggenda di Francesca da Rimini | 5 luglio, ore 21.30 | ingresso libero, con prenotazione

 
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