Interessante borgo medievale della Signoria dei Malatesta le cui mura racchiudono linee eleganti di palazzi, torri e piazze che testimoniano la grandezza del passato. La ricchezza della sua natura e dei suoi campi hanno fatto di questa città un centro di studi erboristici e di piante officinali. 

 

Porta Marina è la porta d'ingresso principale al paese: una bella struttura risalente all'epoca di Sigismondo Pandolfo Malatesta. Il complesso delle mura e dei torrioni che da essa si diparte suggerisce l'idea di quello che doveva essere l'insieme della fortificazione del paese. Interessanti il grande bastione poligonale, che ospita attualmente una sala del museo del beato Amato, e il torrione "a cuore", visibile percorrendo il lungo viale alberato o seguendo l'intero percorso delle mura attraverso i camminamenti interni al paese.

 

Da vedere:

La settecentesca Chiesa di San Rocco, fulcro dell'antico borgo rurale; il Giardino dei profumi, giardino all'italiana che raccoglie piante aromatiche e officinali; il Museo di Saludecio e del Beato Amato, piccolo ma ricco e ben organizzato museo di arte sacra ospitato nel torrione medievale del paese, annesso alla chiesa parrocchiale di S. Biagio (con opere anche di Guido Cagnacci e Claudio Ridolfi); la Torre Civica, di origine medievale, recentemente restaurata e oggi utilizzata come sede per mostre temporanee; in via Pulzona 1708 si trova l'osservatorio astronomico N. Copernico,  importante sede di astrofili che operano anche a livello didattico e divulgativo, proponendo su prenotazione al pubblico l'osservazione guidata della volta celeste.

 

Da non perdere:

SalusErbe, manifestazione dedicata all'erboristeria, alimentazione naturale e al biologico.  Per tutti gli amanti del naturale, per coloro che cercano cibi coltivati secondo tradizione, per chi desidera prendersi cura del proprio corpo ricorrendo a rimedi antichi, c'è il Mercatino di Primavera, che si snoda lungo le vie e le piazze del borgo. Negli angoli del borgo e tra i banchi del mercatino, performance artistiche e interventi di teatro di strada animano i pomeriggi di festa, rivolgendosi ad un pubblico sempre numeroso ed eterogeneo. Per deliziare occhi e palato, i classici punti ristoro offrono specialità gastronomiche o menù a tema dedicati a Cibi e Delizie Verdi.