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FORLIMPOPOLI

Rocca, foto di Gian Paolo Senni

Rocca, foto di Gian Paolo Senni

Rocca

Rocca

Teatro, foto di Enrico Filippi

Teatro, foto di Enrico Filippi

foto Archivio RavennAntica

foto Archivio RavennAntica

Casa Artusi foto di Enrico Filippi

Casa Artusi foto di Enrico Filippi

Festa Artusiana foto di Enrico Filippi

Festa Artusiana foto di Enrico Filippi

 

 

Arte e gastronomia costituiscono un binomio indissolubile in tutto il territorio romagnolo ma hanno raggiunto a Forlimpopoli, coniugate con grande sapienza, una sintesi perfetta. Per chi arriva nella città artusiana l'itinerario di visita prende avvio dall'imponente Rocca Ordelaffiana. Costruita a metà del XIV secolo, nel luogo in cui sorgeva l'antica cattedrale, è stata restituita al suo antico decoro grazie a un importante intervento di restauro intrapreso negli ultimi decenni del secolo scorso. Oggi la rocca è sede del Municipio e ospita l'affascinante Teatro dedicato a Giuseppe Verdi e il piccolo ma prestigioso Museo Archeologico. Di grande interesse la raccolta di reperti di epoca romana. La città, fondata nella seconda metà del II secolo a.C. lungo la via Emilia, divenne un vivace centro di produzione di anfore vinarie, rivelando così – fin dall'antichità – la sua attitudine alla valorizzazione, tramite i commerci, dei prodotti agricoli del territorio. Attitudine che è rimasta inalterata nel tempo tanto da divenire uno dei motivi che hanno ispirato la creazione di “Casa Artusi”.

Casa Artusi”, inaugurata nel giugno del 2007 durante la Festa Artusiana, la più importante manifestazione cittadina, è ospitata nel complesso della Chiesa dei Servi. “Casa Artusi” è il primo e unico centro in Italia di cultura gastronomica dedicato alla cucina di casa. E non poteva essere altrimenti nella città che ha dato i natali a Pellegrino Artusi, autore de “La Scienza in Cucina e l'Arte di Mangiar Bene”, manuale di cucina conosciuto in tutto il mondo.

 

Il tour si conclude con la visita della Chiesa dei Servi, piccolo gioiello di architettura e arte barocca. Costruita tra la fine del XV e il primo quarto del XVI secolo, ha subito all'inizio del XVIII secolo un importante intervento di trasformazione secondo il gusto del tempo. Conserva testimonianze artistiche di grande pregio tra cui l'Annunciazione di Marco Palmezzano (1533) e le portelle dell'organo decorate da Livio Modigliani (1576).

 

 

Festa Artusiana 2016
25 giugno – 3 luglio 


Sito web: www.festartusiana.it

www.forlimpopolicittartusiana.it

Facebook: Festa Artusiana Forlimpopoli

 

Con la Festa Artusiana, Forlimpopoli si trasforma nella capitale del “mangiar bene” per rendere omaggio al suo concittadino più illustre: il gastronomo Pellegrino Artusi, padre indiscusso della moderna cucina italiana.
Un intreccio irresistibile di suoni, profumi e sapori invade nei nove giorni della Festa il centro storico della cittadina artusiana, teatro di un inedito dialogo tra gastronomia, cultura e intrattenimento.

Filo conduttore sono la cucina domestica e le oltre 700 ricette del celebre manuale artusiano “La Scienza in Cucina e l'Arte di Mangiar Bene” che rivivono nei tanti ristoranti e punti di degustazione allestiti lungo le strade, le piazze e i vicoli di Forlimpopoli, rinominati per l'occasione secondo i capitoli del celebre libro. Il linguaggio della Festa si intinge dunque nelle parole, nei racconti e nello spaccato di quell'Italia che proprio il manuale ha contribuito a unificare dal punto di vista identitario, culturale, gastronomico e linguistico.

Giunta alla sua XX edizione, la Festa Artusiana intreccia la stuzzicante offerta gastronomica con un ricco programma di spettacoli, concerti, animazioni, mostre ed eventi culturali che stimolano il palato e deliziano l'intelletto.
Un percorso che prende vita grazie anche alla collaborazione con Casa Artusi, primo centro di cultura gastronomica in Italia dedicato alla cucina domestica, cuore pulsante della Festa e cornice ideale per incontri, dibattiti, convegni e, come è ormai da tradizione, per l'assegnazione del “Premio Artusi” e dei “Premi Marietta ad Honorem”, riservati a personaggi di chiara fama.

Nel 2016, nell’anno della ventesima edizione della grande kermesse forlimpopolese, la Festa si congiunge alle celebrazione del centenario della morte di un personaggio importante per la cultura italiana: Olindo Guerrini, poeta e scrittore eclettico, ma anche amico e primo sostenitore del lavoro di Artusi.

 

 

Per maggiori informazioni: www.forlimpopolicittartusiana.it

 

 

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