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1° GIORNO – RAVENNA

Iniziamo con la visita all’antico Porto Romano di Classe che è parte degli scavi archeologici nell’area intorno a S. Apollinare in Classe. Nato per volere di Augusto, rappresenta uno dei più importanti scali portuali del mondo romano e bizantino da cui partivano rilevanti traffici con l’Africa e con l’Oriente. Il percorso si sviluppa intorno ai magazzini portuali e alla strada basolata che attraversa l’area. Dei pannelli a sovrapposizione grafica sparsi lungo il percorso è possibile capire come doveva essere l’area al suo tempo. Visiteremo quindi la Basilica di S. Apollinare in Classe edificata da Giuliano Argentario nella prima metà del 6° secolo, è stata definita il più grande esempio di chiesa paleocristiana che ancora conserva la bellezza della struttura originale e gli splendidi mosaici policromi absidali. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita al
Tamo,il museo del mosaico. Da vedere la sezione a tema dantesco di grandi artisti del novecento Mosaici tra Inferno e Paradiso. Visita quindi alla Domus dei Tappeti di Pietra, uno dei più importanti siti archeologici italiani scoperto negli ultimi anni: 14 ambienti pavimentati con mosaici policromi e marmi a 3 metri sotto il livello stradale. Cena e pernottamento.

 

2° GIORNO– RAVENNA

Giornata dedicata a visitare la Ravenna bizantina: il Mausoleo di Galla Placidia che si fece costruire per sé ma mai usato poiché morì e fu sepolta a Roma. Esternamente molto semplice, magico all’interno; la Basilica di S. Vitale a pianta ottagonale sormontata da una cupola poggiata su otto pilastri e archi.
Entrando nella basilica, lo sguardo viene catturato dagli ampi spazi e dalle decorazioni musive dell’abside; la Basilica di S. Apollinare Nuovo, fatta costruire da Teodorico accanto al suo palazzo. Al suo interno la meravigliosa decorazione musiva dell’antica costruzione, rappresenta il più grande e antico ciclo monumentale del Nuovo Testamento; il Battistero Neoniano di forma ottagonale, particolarmente pregevole il suo interno: marmi nella parte inferiore, stucchi nella mediana e mosaici in quella superiore. Al centro della cupola una raffigurazione del Battesimo di Cristo nelle acque del Giordano; il Palazzo dei Da Polenta, oggi Palazzo Lovatelli, e la casa di Francesca, una delle case più antiche della città dove, si ritiene, abbia vissuto Francesca “detta da Rimini”. Pranzo libero. Cena e pernottamento.

 

3° GIORNO – RAVENNA

Mattinata dedicata alla Ravenna Dantesca. Si arriva alla “Zona del Silenzio” costituita dalla Tomba di Dante costruita alla fine del 1700 per dare decoro alla sepoltura dantesca. Di fianco alla Tomba vi è il giardino con il Quadrarco di Braccioforte, antico oratorio, il cui nome deriva da una leggenda che narra di due fedeli che prestarono giuramento invocando il “braccio forte” di Cristo. Al centro del giardino un piccolo dosso ricorda il luogo dove furono conservate le spoglie dantesche durante la Seconda Guerra Mondiale; i chiostri francescani dove si trova anche il Museo Dantesco e la Basilica di S. Francesco dove si tennero i suoi funerali. All’interno della Basilica, da una finestrella posta sotto l’altare maggiore, si scorge la cripta del X° secolo con i frammenti del pavimento musivo. Pranzo libero. Nel pomeriggio visita della storica Biblioteca
Classense che si trova all’interno dell’Abbazia Camaldolese la cui costruzione risale ai primi del 1500. Notevole la Libreria realizzata tra fine ‘600 e primi ‘700 dall’abate Canneti, ornata da statue, stucchi e scansie lignee intarsiate.

Molto importante la sezione dedicata ai Fondi Antichi con vari volumi e
manoscritti dal 10° al 18° secolo. Cena e pernottamento.

 

4° GIORNO – RAVENNA

Mattinata dedicata alla visita del MAR, il Museo d’Arte della Città di Ravenna. Il museo si trova all’interno del complesso monumentale della Loggetta Lombardesca, il monastero cinquecentesco dell'adiacente Abbazia di Santa Maria in Porto. All’interno dei suoi spazi architettonici, ospita tre collezioni permanenti : una antica, con opere dal 14° al 19° secolo tra cui la statua di Guidarello Guidarelli di Tullio Lombardo (1525); una moderna, con opere tra il 19° e il 21° secolo tra cui un bellissimo disegno di Gustav Klimt e una di mosaici contemporanei con opere dalla metà del ‘900 ad oggi.

 

Quota di partecipazione a partire da € 295,00

 

Quotazioni individuali basate su gruppi di 25 persone con trattamento di mezza pensione e costo guide. Sono esclusi trasporti, biglietti di ingresso ai luoghi visitati, bevande ai pasti.

I tour  saranno effettuati con un minimo di 08 persone

 

 

 

 

 

 

1. DA BISANZIO A DANTE

Ravenna, 4 giorni - 3 notti

Programma di Viaggio:

Amor condusse noi ad una morte.

Caina attende chi a vita ci spense.»

Queste parole da lor ci fuor porte.

(If., canto V)

 

 

 

[...] Entrano i raggi di questi occhi belli

 

ne’ miei innamorati,

 

e portan dolce ovunque io sento amaro;

 

e sanno lo cammin, sì come quelli

 

che già vi son passati,

 

e sanno il loco dove Amor lasciaro,

 

quando per li occhi miei dentro il menaro:

 

per che merzé, volgendosi, a me fanno,

 

e di colei cui son procaccian danno

 

celandosi da me, poi tanto l’amo

 

che sol per lei servir mi tegno [...]

 

(Le Rime, "Io sento si d'amor la gran possanza")

 

 

Preventivi su richiesta a: 

info@leterredidante.it

 

 

 

Siede la terra dove nata fui

su la marina dove ’l Po discende

per aver pace co’ seguaci sui.

(If., canto V)

 

Ravenna sta come stata è molt’anni:

l’aguglia da Polenta la si cova,

(If., canto XXVII)

 

Tal qual di ramo in ramo si raccoglie

per la pineta in su 'l lito di Chiassi,

quand'Eolo Scirocco fuor discioglie

(Pg., canto XXVIII)

 

 

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